Corte di Cassazione, sezione tributaria civile, 16 giugno 2020 n. 11612
Sanzioni Tributarie – ICI – applicazione dell’istituto della continuazione a beneficio del contribuente – ammissibilità – violazioni della stessa indole commesse in diversi periodi d’imposta – sufficienza
Le più favorevoli disposizioni previste dall’art. 12, co. 5 del D.Lgs. 472/97 in tema di “continuazione” si applicano anche alle sanzioni di periodo previste dalla disciplina ICI (e quindi anche IMU).
L’istituto della continuazione, che prevede l’applicazione di una sanzione rafforzata, per tutto il tempo in cui la violazione è stata reiterata (più periodi d’imposta), dalla quale vengono poi scomputate le sanzioni irrogate nei singoli periodi d’imposta, è visto con favore dall’ordinamento.
Il fine è quello di favorire il contribuente che verrebbe altrimenti inciso da una sanzione complessivamente eccessiva. Infine, l’interruzione della continuazione a seguito della notifica della contestazione della sanzione non impedisce l’applicazione del beneficio ai periodi d’imposta successivi a tale contestazione interruttiva.